Una etichetta di identificazione, o più semplicemente etichetta, è un qualunque foglio, in genere adesivo, applicato a imballaggi o a un qualunque oggetto per permetterne l’identificazione, indicarne informazioni di qualunque genere o promuovere l’immagine di prodotti.

Oggi i materiali più utilizzati per le etichette di identificazione sono la carta e i film plastici, stampati da un lato e adesivizzati dall’altro (etichette autoadesive).

Le smart label sono particolari etichette di identificazione integrate con piccoli microchip per l’identificazione a radio frequenza (RFID).

E’ importante che siano accattivanti per indurre all’acquisto del prodotto.

Quali sono i dati che dovrebbero comparire in un’etichetta?

Un’etichetta di identificazione può riportare le seguenti informazioni in forma scritta:

  • nome e ubicazione dell’azienda;
  • nome e provenienza del prodotto;
  • data di confezionamento e di scadenza del prodotto;
  • prezzo del prodotto;
  • quantità di prodotto, espressa in peso o in volume (ad esempio: peso netto, peso lordo, peso sgocciolato, volume in litri);
  • ingredienti o composizione del prodotto.

Tali informazioni sono in genere accompagnate da un codice a barre (per la gestione delle operazioni di magazzino) e da alcuni simboli, tra cui:

  • simbolo di stima: attesta che la massa (o il volume) indicata nell’etichetta del prodotto rispetta alcuni criteri specifici che riguardano l’errore commesso nella stima;
  • simbolo per materiali riciclabili: indica che l’imballaggio o il prodotto sul quale è apposto tale simbolo è costituito da materiali riciclabili;
  • codice di riciclaggio: identifica il materiale di cui è costituito l’imballaggio o il prodotto, in modo da facilitarne l’identificazione per la raccolta differenziata;
  • “period after opening”: indica il tempo massimo che può passare dall’apertura della confezione, oltre il quale le proprietà del prodotto siano pregiudicate;
  • simboli di rischio chimico: segnalano alcuni pericoli chimici connessi al prodotto (ad esempio infiammabilità o tossicità);
  • marchi di conformità: indicano che il prodotto rispetta alcuni parametri specifici; un esempio di marchio di conformità è il marchio CE.

La scelta del colore delle etichette

La scelta del colore ha un ruolo molto importante non solo per il design e la comunicazione visiva, ma anche per la carica semiotica che riesce a conferire al prodotto. Quindi è fondamentale scegliere il colore giusto che dipende dalla tipologia di prodotto da promuovere.

Il mio pensiero

Quella appena citata è la definizione di etichetta, ma ai fini della promozione pubblicitaria… quanta differenza fa un’etichetta dall’altra.

 

Works

Qui di seguito una carrellata di esempi:

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