Rendering 3D

3D (tre dimensioni) è un acronimo che indica l’appartenza di un oggetto al campo delle 3 dimensioni spaziali genericamente indicate con le coordinate cartesiane x, y, z. L’uso di questo termine è comune in molti settori e viene spesso associato ad altri termini per indicare, per esempio la riproduzione prospettica di immagini, suoni, esperienze sensibili. In questo caso parleremo di: grafica tridimensionale, video 3D, cinema 3D, suono tridimensionale ed occhiali per la visione tridimensionale. La grafica 3D è un ramo della grafica che si basa sulla creazione di modelli tridimensionali allo scopo di produrre un similitudine fotografica ed ottica verosimile di un’immagine finale. Quindi viene utilizzata, spesso con risultati superbi, per la creazione di mockup, packaging ed altro ancora. Il primo passo è quello di immaginare uno scenario e, quindi, inserire i modelli di cui intendiamo servirci. Dopo scegliamo i materiali che intendiamo usare e i colori che meglio si adattano al nostro scopo. Quindi regoliamo le luci e passiamo al rendering. Di seguito un esempio di creazione di packaging. Prima Dopo

Etichette & Label

Una etichetta di identificazione, o più semplicemente etichetta, è un qualunque foglio, in genere adesivo, applicato a imballaggi o a un qualunque oggetto per permetterne l’identificazione, indicarne informazioni di qualunque genere o promuovere l’immagine di prodotti. Oggi i materiali più utilizzati per le etichette di identificazione sono la carta e i film plastici, stampati da un lato e adesivizzati dall’altro (etichette autoadesive). Le smart label sono particolari etichette di identificazione integrate con piccoli microchip per l’identificazione a radio frequenza (RFID). E’ importante che siano accattivanti per indurre all’acquisto del prodotto. Quali sono i dati che dovrebbero comparire in un’etichetta? Un’etichetta di identificazione può riportare le seguenti informazioni in forma scritta: nome e ubicazione dell’azienda; nome e provenienza del prodotto; data di confezionamento e di scadenza del prodotto; prezzo del prodotto; quantità di prodotto, espressa in peso o in volume (ad esempio: peso netto, peso lordo, peso sgocciolato, volume in litri); ingredienti o composizione del prodotto. Tali informazioni sono in genere accompagnate da un codice a barre (per la gestione delle operazioni di magazzino) e da alcuni simboli, tra cui: simbolo di stima: attesta che la massa (o il volume) indicata nell’etichetta del prodotto rispetta alcuni criteri specifici che riguardano l’errore commesso nella stima; simbolo per materiali riciclabili: indica che l’imballaggio o il prodotto sul quale è apposto tale simbolo è costituito da materiali riciclabili; codice di riciclaggio: identifica il materiale di cui è costituito l’imballaggio o il prodotto, in modo da facilitarne l’identificazione per la raccolta differenziata; “period after opening”: indica il tempo massimo che può passare dall’apertura della confezione, oltre il quale le proprietà del prodotto siano pregiudicate; simboli di rischio chimico: segnalano alcuni pericoli chimici connessi al prodotto (ad esempio infiammabilità o tossicità); marchi di conformità: indicano che il prodotto rispetta alcuni parametri specifici; un esempio di marchio di conformità è il marchio CE. La scelta del colore delle etichette La scelta del colore ha un ruolo molto importante non solo per il design e la comunicazione visiva, ma anche per la carica semiotica che riesce a conferire al prodotto. Quindi è fondamentale scegliere il colore giusto che dipende dalla tipologia di prodotto da promuovere. Il Colore Il mio pensiero Quella appena citata è la definizione di etichetta, ma ai fini della promozione pubblicitaria… quanta differenza fa un’etichetta dall’altra.   Works Qui di seguito una carrellata di esempi: Creatività

Packaging

Packaging Il Packaging è la confezione di un prodotto e, più correttamente, l’insieme delle azioni messe in atto per la sua realizzazione. E’  quel settore del marketing che svolge attività di studio, progettazione e realizzazione di confezioni  in grado di differenziare i prodotti e renderli facilmente riconoscibili agli occhi dei consumatori. Oltre a costituire una risposta funzionale alle esigenze di imballaggio e protezione del prodotto, il package serve a identificare chiaramente la marca e il prodotto stesso e a dare informazioni circa le sue principali caratteristiche di produzione e d’uso. Il ruolo del packaging Infatti II suo ruolo è andato aumentando di pari passo alla diffusione della grande distribuzione organizzata. Perché è un mezzo per comunicare stimoli al consumatore proprio nelpunto vendita dove la percezione dello stimolo può portare all’acquisto di impulso. Peraltro, può anche essere veicolo di operazioni di carattere promozionale come la distribuzione di buoni sconto e di omaggi. Il packaging, inoltre, è l’elemento costitutivo dell’identità di marca più tangibile a cui si fa riferimento per la costruzione della marca stessa; esso contribuisce, inoltre, ad aumentarne la notorietà e l’immagine. Per di più  è, dunque, un elemento molto importante per la presentazione e per l’estetica del prodotto. Infatti un pack ben realizzato deve contribuire a far emergere il prodotto sugli altri, per cogliere l’attenzione del cliente e assicurarsi più facilmente l’acquisto. Non si può essere certi che il package ottenga il gradimento di tutti i  consumatori, per quanto concerne gli aspetti estetici. D’altro canto occorre garantire, invece, che esso non abbia punti deboli legati alla praticità di trasporto, mantenimento, esposizione e uso. Non solo estetica, ma anche marketing Per queste ragioni, lo studio e la realizzazione del package è solitamente affidata, oltre che ai pubblicitari, agli specialisti di packaging, che hanno il compito di considerare la funzionalità della confezione: per esempio, la possibilità di un uso e riuso razionale del prodotto, la facilità di apertura, la presenza di materiali sicuri ed ecologici, ecc La scelta del colore nel packaging La scelta del colore ha un ruolo molto importante non solo per il design e la comunicazione visiva, ma anche per la carica semiotica che riesce a conferire al prodotto. Il Colore Works Alcuni esempi di packaging realizzati: Creatività